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Isaia chiamato e consacrato profeta
1 NELL'anno che morì il re Uzziaa Uzzia 2 Re. 15.7., io vidi il Signore, che sedeva sopra un alto ed elevato tronob trono 1 Re. 22.19. Apoc. 4.2.; e il lembo della sua veste riempieva il Tempio. 2 I Serafini stavano di sopra ad esso; e ciascun d'essi avea sei ale; con due copriva la sua faccia, e con due copriva i suoi piedi, e con due volava. 3 E l'uno gridava all'altro, e diceva:
Santo, Santo, Santo è il Signor degli esercitic eserciti Apoc. 4.8.;
Tutta la terra è piena della sua gloria.
4 E gli stipiti delle soglie furono scrollati per la voce di colui che gridava, e la Casa fu ripiena di fumod fumo Esod. 40.34 e rif..
5 Ed io dissi: Ahi! lasso me! perciocchè io son deserto; conciossiachè io sia uomo immondo di labbra, ed abiti in mezzo di un popolo immondo di labbra; e pur gli occhi miei hanno veduto il Re, il Signor degli esercitie eserciti Giud. 6.22; 13.22.. 6 Ed uno de' Serafini volò a me, avendo in mano un carbone acceso, il quale egli avea preso con le molle d'in su l'Altare. 7 E l'accostò alla mia boccaf bocca Ger. 1.9. Dan. 10.16., e disse: Ecco, questo ha toccate le tue labbra; or sarà la tua iniquità rimossa, e il tuo peccato purgato.
8 Poi io udii la voce del Signore che diceva: Chi manderò? e chi andrà per noig noi Gen. 1.26; 3.22; 11.7.? Ed io dissi: Eccomi, manda meh me 1 Sam. 3.4 ecc.. 9 Ed egli disse: Va', e di' a questo popolo: Ascoltate pure, ma non intendiate; e riguardate pure, ma non conosciatei conosciate Mat. 13.14,15. Mar. 4.12. Luc. 8.10. Giov. 12.40. Fat. 28.25, 26. Rom. 11.8.. 10 Ingrassa il cuore di questo popolo, ed aggravagli le orecchie, e turagli gli occhi; acciocchè non vegga co' suoi occhi, e non oda colle sue orecchie, e non intenda col suo cuore; e ch'egli non si converta, e che Iddio non lo guarisca.
11 E io dissi: Infino a quando, Signore? Ed egli disse: Finchè le città sieno state desolate, senza abitatore; e che le case sieno senza uomini; e che la terra sia ridotta in deserto, e desolazione; 12 e che il Signore abbia allontanati gli uominij uomini 2 Re. 25.21.; e che la solitudine sia stata lungo tempo in mezzo della terra. 13 Ma pure ancora vi resterà in essa una decima partek parte Is. 10.21,22; 17.6.; ma quella di nuovo sarà consumata. Come i roveri, e le quercie, che sono tagliati hanno ancora il tronco, così il seme santo sarà il tronco di essal essa Rom. 11.5..
a6:1 Uzzia 2 Re. 15.7.
b6:1 trono 1 Re. 22.19. Apoc. 4.2.
c6:3 eserciti Apoc. 4.8.
d6:4 fumo Esod. 40.34 e rif.
e6:5 eserciti Giud. 6.22; 13.22.
f6:7 bocca Ger. 1.9. Dan. 10.16.
g6:8 noi Gen. 1.26; 3.22; 11.7.
h6:8 me 1 Sam. 3.4 ecc.
i6:9 conosciate Mat. 13.14,15. Mar. 4.12. Luc. 8.10. Giov. 12.40. Fat. 28.25, 26. Rom. 11.8.
j6:12 uomini 2 Re. 25.21.
k6:13 parte Is. 10.21,22; 17.6.
l6:13 essa Rom. 11.5.