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L'avvenire del popolo dichiarato mediante la figura di due canestri di fichi
1 IL Signore mi fece vedere una visione, dopo che Nebucadnesar, re di Babilonia, ebbe menato di Gerusalemme in cattività Geconia, figliuolo di Gioiachim, re di Giuda, ed i principi di Giuda, e i fabbri, e i ferraiuoli; e li ebbe condotti in Babiloniat Babilonia 2 Re. 24.11 ecc. 2 Cron. 36.10..
Ecco dunque due canestri di fichi, posti davanti al Tempio del Signore. 2 L'uno de' canestri era di fichi molto buoni, quali sono i fichi primaticci; e l'altro canestro era di fichi molto cattivi, che non si potevano mangiare, per la lor cattività. 3 E il Signore mi disse: Che vedi, Geremia? Ed io dissi: De' fichi, dei quali gli uni, che son buoni, sono ottimi; e gli altri, che son cattivi, son pessimi, sì che non si posson mangiare per la loro cattività.
4 E la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo: 5 Così ha detto il Signore Iddio d'Israele: Come questi fichi sono buoni, così riconoscerò in bene quelli di Giuda che sono stati menati in cattività, i quali io ho mandati fuor di questo luogo, nel paese de' Caldei. 6 E volgerò l'occhio mio verso loro in bene, e li ricondurrò in questo paeseu paese Ger. 12.15; 29.10 e rif.; e li edificherò, e non li distruggerò più; e li pianterò, e non li divellerò più. 7 E darò loro un cuore per conoscermiv conoscermi Deut. 30.6 e rif., che io sono il Signore; essi mi saranno popolo, ed io sarò loro Diow Dio Ger. 30.22; 31.33; 32.38.; perciocchè si convertiranno a me di tutto il lor cuorex cuore Ger. 29.13..
8 E come quegli altri fichi sono tanto cattivi, che non se ne può mangiare, per la loro cattività, così altresì ha detto il Signore: Tale renderò Sedechia, re di Giuda, e i suoi principiy principi Ger. 29.17., e il rimanente di que' di Gerusalemme, che saranno restati in questo paese, o che si saranno ridotti ad abitare nel paese di Egittoz Egitto Ger. cap. 43 e 44.; 9 e farò che saranno agitati, e maltrattati, per tutti i regni della terra; e che saranno in vituperio, e in proverbio, e in favola, e in maledizione, in tutti i luoghi, dove li avrò cacciatia cacciati Deut. 28.25,37 e rif.. 10 E manderò contro a loro la spada, e la fame, e la pestilenza; finchè io li abbia consumati d'in su la terra che io avea data loro, ed a' lor padri.