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Altre sentenze di Salomone, raccolte al tempo di Ezechia
1 QUESTE ancora son sentenze di Salomonev Salomone 1 Re. 4.32. Prov. 1.1; 10.1., le quali gli uomini di Ezechia, re di Giuda, raccolsero.
Ma la gloria dei re è d'investigare la cosax cosa Giob. 29.16..
3 L'altezza del cielo, e la profondità della terra,
E il cuor dei re, non si possono investigare.
4 Togli le schiume dell'argento,
E ne riuscirà un vaso all'orafoy orafo 2 Tim. 2.21..
5 Rimuovi l'empio d'innanzi al re,
E il trono di esso sarà stabilito con giustiziaz giustizia Prov. 16.12 e rif..
6 Non fare il vanaglorioso in presenza del re,
E non istar nel luogo de' grandi;
7 Perciocchè val maglio che ti si dica: Sali quaa qua Luc. 14.8-11.;
Che se tu fossi abbassato davanti al principe,
Che gli occhi tuoi hanno veduto.
8 Non uscir subitamente alla contesab contesa Prov. 17.14 e rif.;
Che talora alla fin d'essa tu non faccia qualche cosa,
Quando il tuo prossimo ti avrà fatta vergogna.
9 Dibatti la tua lite col tuo prossimoc prossimo Mat. 5.25,26; 18.15.;
Ma non palesare il segreto di un altro;
10 Che talora chi ti ode non ti vituperi,
E che la tua infamia non possa essere riparata.
11 La parola detta in modi convenevoli
È simile a pomi d'oro tra figure d'argentod argento Prov. 15.23 e rif..
12 Il savio riprenditore ad un orecchio ubbidiente
È un monile d'oro, ed un ornamento d'oro finissimo.
13 Il messo fedele è, a quelli che lo mandano,
Come il fresco della neve in giorno di ricolta;
E ristora l'anima de' suoi padronie padroni Prov. 13.17..
14 L'uomo che si gloria falsamente di liberalitàf liberalità Prov. 20.6.
È simile alle nuvole, ed al vento senza pioggia.
15 Il principe si piega con sofferenzag sofferenza Gen. 32.3 ecc. 1 Sam. 25.24 ecc. Prov. 15.1; 16.14.,
E la lingua dolce rompe le ossa.
16 Se tu trovi del miele, mangiane quanto ti basta;
Che talora, se tu te ne satolli, tu nol vomiti fuori.
17 Metti di rado il piè in casa del tuo prossimo;
Che talora egli non si sazii di te, e ti odii.
18 Un uomo che dice falsa testimonianza contro al suo prossimo
È come un martello, una spada, ed una saetta acuta.
19 La confidanza che si pone nel disleale è, in giorno di afflizione,
Un dente rotto, ed un piè dislogato.
20 Chi canta canzoni presso di un cuor dolenteh dolente Dan. 6.18. Rom. 12.15.
È come chi si toglie la vesta d'addosso in giorno di freddo,
E come l'aceto sopra il nitro.
21 Se colui che ti odia ha fame, dagli da mangiar del pane;
E se ha sete, dagli da bere dell'acquai acqua Esod. 23.4,5. 2 Re. 6.22,23. 2 Cron. 28.15. Mat. 5.44,45. Rom. 12.20,21.;
22 Perciocchè così tu gli metterai delle brace in su la testa;
E il Signore te ne farà la retribuzione.
23 Il vento settentrionale dissipa la pioggia;
E il viso sdegnoso la lingua che sparla di nascosto.
24 Meglio vale abitare sopra il canto di un tetto,
Che con una moglie rissosa in casa comunej comune Prov. 19.13 e rif..
25 Una buona novella di lontan paese
È come acqua fresca alla persona stanca ed assetatak assetata Prov. 15.30..
26 Il giusto che vacilla davanti all'empio,
È una fonte calpestata, ed una vena d'acque guasta.
27 Il mangiar troppo miele non è bene,
E l'investigar colui che è la gloria degli uomini è cosa gloriosa.
28 L'uomo, il cui animo non ha ritegno alcunol alcuno Prov. 16.32 e rif.,
È una città sfasciata, senza mura.
v25:1 Salomone 1 Re. 4.32. Prov. 1.1; 10.1.
w25:2 cosa Deut. 29.29. Rom. 11.33.
x25:2 cosa Giob. 29.16.
y25:4 orafo 2 Tim. 2.21.
z25:5 giustizia Prov. 16.12 e rif.
a25:7 qua Luc. 14.8-11.
b25:8 contesa Prov. 17.14 e rif.
c25:9 prossimo Mat. 5.25,26; 18.15.
d25:11 argento Prov. 15.23 e rif.
e25:13 padroni Prov. 13.17.
f25:14 liberalità Prov. 20.6.
g25:15 sofferenza Gen. 32.3 ecc. 1 Sam. 25.24 ecc. Prov. 15.1; 16.14.
h25:20 dolente Dan. 6.18. Rom. 12.15.
i25:21 acqua Esod. 23.4,5. 2 Re. 6.22,23. 2 Cron. 28.15. Mat. 5.44,45. Rom. 12.20,21.
j25:24 comune Prov. 19.13 e rif.
k25:25 assetata Prov. 15.30.
l25:28 alcuno Prov. 16.32 e rif.