34
Profezia contro a' malvagi pastori d'Israele. Il nuovo Davide promesso
1 LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
2 Figliuol d'uomo, profetizza contro ai pastori d'Israele; profetizza, e di' a quei pastori: Così ha detto il Signore Iddio: Guai a' pastori d'Israele
v, che si son pasciuti loro stessi! non
è la greggia quella che i pastori debbono pascere
w?
3 Voi mangiate il grasso
x, e vi vestite della lana; voi ammazzate la
pecora grassa, voi non pascete la greggia.
4 Voi non avete confortate le inferme, e non avete medicate le malate, e non avete fasciate le fiaccate, e non avete ricondotte le smarrite, e non avete ricercate le perdute; e le avete signoreggiate per forza, e con asprezza
y.
5 Ed esse sono state disperse, per mancamento di pastore
z, e sono state per pasto a tutte le fiere della campagna, e sono state dissipate.
6 Le mie pecore son ite errando per tutti i monti, e per ogni alto colle; e sono state disperse sopra tutta la faccia della terra, e non
vi è stato alcuno che
ne domandasse, o che
le ricercasse.
7 Perciò, pastori, ascoltate la parola del Signore: 8 Come io vivo, dice il Signore Iddio, io farò questo; perciocchè le mie pecore sono state in preda, e per pasto ad ogni fiera della campagna, per mancamento di pastore; e i miei pastori non han ricercate le mie pecore, anzi i pastori si son pasciuti loro stessi, e non han pasciute le mie pecore; 9 perciò, pastori, ascoltate la parola del Signore. 10 Così ha detto il Signore Iddio: Eccomi a que' pastori; ed io ridomanderò le mie pecore dalle lor mani e li farò rimanersi di pascer la greggia, e i pastori non pasceranno più loro stessi; anzi io riscoterò le mie pecore dalla lor bocca, e non saranno più loro per pasto.
11 Perciocchè, così ha detto il Signore Iddio: Eccomi, e ridomanderò le mie pecore, e le ricercherò
a.
12 Siccome il pastore ricerca la sua mandra, qualora egli è in mezzo delle sue pecore disperse, così ricercherò le mie pecore, e le riscoterò da tutti i luoghi, dove sono state disperse nel giorno di nuvola e di caligine.
13 E le ritrarrò d'infra i popoli, e le raccoglierò da' paesi, e le ricondurrò nella lor terra
b, e le pascerò sopra i monti d'Israele, nelle pendici, e in tutte le dimore del paese.
14 Io le pasturerò in buoni paschi
c, e la lor mandra sarà negli alti monti d'Israele; quivi giaceranno in buona mandra, e pastureranno in paschi grassi, ne' monti d'Israele.
15 Io stesso pascerò le mie pecore
d, e le farò posare, dice il Signore Iddio.
16 Io ricercherò la perduta, e ricondurrò la smarrita
e, e fascerò la fiaccata, e conforterò l'inferma; ma distruggerò la grassa e la forte; io le pasturerò con giudicio.
17 E quant'è a voi, pecore mie, così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io giudicherò fra pecora e pecora, fra montoni e becchi
f.
18 Evvi egli troppo poca cosa, che pasturiate in buoni paschi, che voi calpestate co' piedi il rimanente della vostra pastura? e che beviate acque chiare, che voi intorbidate co' piedi quelle che restano?
19 Onde le mie pecore si pascono di ciò che avete calpestato co' piedi, e bevono ciò che avete intorbidato co' piedi.
20 Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Eccomi, e giudicherò fra la pecora grassa, e la magra.
21 Perciocchè voi avete sospinte col fianco, e con la spalla; e con le corna avete cozzate tutte le inferme, tanto che le avete disperse, e cacciate fuori.
22 Io salverò le mie pecore, e non saranno più in preda; e giudicherò fra pecora e pecora.
23 E susciterò sopra loro un Pastore, che le pasturerà
g,
cioè: Davide, mio servitore
h; egli le pasturerà, e sarà loro per pastore.
24 Ed io, il Signore, sarò loro Dio
i; e Davide, mio servitore,
sarà principe in mezzo di esse
j. Io, il Signore, ho parlato.
25 E farò con loro un patto di pace
k, e farò venir meno nel paese le bestie nocive; ed esse dimoreranno sicuramente
l nel deserto, e dormiranno nelle selve.
26 E farò ch'esse, e tutti i luoghi d'intorno al mio colle, non saranno altro che benedizione
m; e farò scender la pioggia al suo tempo;
e quelle piogge saran piogge di benedizioni
n.
27 E gli alberi dalla campagna produrranno i lor frutti, e la terra darà la sua rendita; e quelle saranno in sicurtà sopra la lor terra; e conosceranno che io
sono il Signore, quando avrò rotte le sbarre del lor giogo, e le avrò riscosse dalla man di coloro che le tenevano in servitù.
28 E non saranno più in preda alle genti, e le fiere della campagna non le divoreranno
più; anzi abiteranno in sicurtà
o, e non
vi sarà alcuno che
le spaventi.
29 Ed io farò loro sorgere una pianta
p,
per esser loro in nome, e fama; e non saranno più consumate per fame nella terra, e non porteranno più il vituperio delle genti.
30 E conosceranno che io, il Signore Iddio loro
q,
sono con loro; e ch'esse,
cioè la casa d'Israele,
sono il mio popolo, dice il Signore Iddio.
31 Or voi, greggia mia, pecore del mio pasco
r, siete uomini, e io
son l'Iddio vostro, dice il Signore Iddio.